Mangiare gelati a dieta, si può?

Oggi più che mai desideriamo avere e mostrare un corpo perfetto, senza chili in eccesso: donne e uomini non è così?

Per questo al sol pensiero della bilancia, a volte proviamo un senso di “malessere”.

D’altronde, uno dei peggior incubi di noi donne (e non solo) è l’accumulo di peso: quanti “accorgimenti” mettiamo in atto per evitare di prendere qualche chilo in più? A quanti “vizi”  e a quante gioie rinunciamo per non sentirci in colpa?

Per evitare di accumulare chili in eccesso, spesso ci sottoponiamo a diete più o meno forzate: il sogno di noi tutti, d’altronde, è riuscire ad avere un fisico perfetto, soprattutto in estate.

La parola dieta, però, spesso arriva ad assumere un valore negativo: sono in molti ad associarla ad una riduzione drastica del cibo, che spesso avviene in modo anche improvviso.

Non stupiamoci, dunque, se sempre più spesso questa parola viene associata all’idea di dover abbandonare per sempre l’assunzione di alcuni alimenti.

Tutto ciò è sicuramente un’idea che non si sposa con la realtà: essere a dieta non significa assolutamente attuare un digiuno assoluto così come non significa necessariamente “privazione di ogni alimento possibile”.

Ma veniamo ad un interrogativo che spesso e volentieri ci poniamo, soprattutto durante il periodo estivo: “si può mangiare o no il gelato, quando si è a dieta?”

Parliamoci chiaro: è impossibile resistere alla bontà del gelato, soprattutto quando le temperature sono elevate.

In questi periodi il gelato diviene un vero e proprio alimento salva-vita e spesso arriva a sostituire addirittura i pasti.

Ma come bisogna comportarsi quando si è a dieta? Scopriamolo insieme.

Dieta e gelato: come comportarsi?

Il periodo estivo è sicuramente uno dei periodi più stressanti, soprattutto per chi cerca di migliorare la propria forma fisica.

In questa stagione, infatti, la voglia di essere perfetti è maggiormente sentita e diventa quasi una prerogativa.

Ed è durante questa stagione che molti cercano di limitare la propria alimentazione, cercando di “sgarrare” il meno possibile.

Questo buon proposito viene però messo a dura prova dal fatto che, proprio durante il periodo estivo, aumentano le tentazioni.

Una tra queste è sicuramente il gelato, amato da grandi e piccini. Come fare se si è a dieta?

Partiamo subito col dire che è assolutamente possibile mangiare il gelato, anche se si è a dieta. Come già accennato, la dieta non comporta un digiuno totale e, soprattutto, non porta ad abbandonare per sempre alcuni alimenti.

Anzi, mangiare un alimento diverso dal solito, non può che avere un effetto positivo, soprattutto sulla motivazione nel proseguire la dieta: in questo modo si rompe la monotonia dei pasti sempre uguali e ci si dà la giusta carica, al fine di proseguire il lungo e difficile percorso della perdita di peso.

Sicuramente, però, bisogna seguire alcuni accorgimenti utili, per non sentirci troppo in colpa. Vediamoli qui di seguito.

Scegli i gusti alla frutta

Inutile precisare che un bel cono gelato alla frutta non ha le stesse calorie di quello, gustosissimo, al cioccolato.

Precisamente un cono alla frutta, di circa 100 grammi, contiene circa 100-150 calorie, mentre uno al cioccolato ne ha circa 100 in più.

Questo, ovviamente, non può che fare la differenza in termini di calorie assunte che, nella dieta, sono fondamentali.

Inoltre i gusti alla frutta sono ricchi di vitamine e queste non possono che rendere il gelato maggiormente salutare.

Tieni d’occhio le quantità

Un altro punto cruciale che, nelle diete, assume un valore fondamentale è proprio la quantità. Bisogna infatti ricordare che attuare una dieta non significa “smettere di mangiare”, ma mangiare in quantità ridotte.

Quindi, nel caso del gelato, sicuramente bisogna fare attenzione alla quantità: mangiare mezzo chilo di gelato, anche se alla frutta, farà assumere lo stesso apporto di calorie di un cono al cioccolato.

In questo caso, quindi, si può optare per i mini-gelati, che si trovano al supermercato, oppure, nel caso di un gelato artigianale, si potrà optare per un cono/coppetta piccola, così come se siete a casa.

Limitarsi è sicuramente la strada giusta.

Gelato a pranzo o a cena

Un altro buon suggerimento per mangiare il gelato senza sentirsi troppo in colpa è mangiarlo sostituendolo alla cena o al pranzo.

In questo modo, quindi, si potrà optare anche per i gusti più calorici, come il cioccolato o le creme, perché il gelato andrà a costituire il pranzo principale.

Ovviamente bisogna precisare che questo può essere attuato solo qualche volta durante la settimana e che non dovrà diventare un’abitudine.

Sicuramente variare è la cosa migliore perché, come detto, permette di rompere la monotonia, ma i pranzi principali non possono essere sempre sostituiti.

Detto questo, d’ora in poi avvertirete comunque quel senso di colpa al sol pensiero di mangiare un gelato o vi sentirete più sollevati?

A volte basta “trovare” la soluzione giusta: a volte basta prendere “il gelato come viene”.

Occhio agli accorgimenti appena visti, però!

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